Milan: che girone per il ritorno in Champions!

Il Milan sorteggiato nel girone di Champions League con Atletico Madrid, Liverpool e Porto. Prima fase molto tosta ma altrettanto suggestiva per il ritorno dei rossoneri nella massima competizione europea
Il Milan nel proprio girone di Champions League affronterà tre squadre di altissimo livello che da moltissimi anni frequentano tale palcoscenico. Tifosi rossoneri preparatevi a sei sfide da pelle d’oca e piene di ricorsi storici per il grande ritorno del Diavolo nella massima competizione europea. Vediamo dunque nello specifico quali sono i punti di forza e le possibili fragilità di Atletico Madrid, Liverpool e Porto:
ATLETICO MADRID
I campioni di Spagna sono la testa di serie del girone B e contano su una squadra sulla carta stratosferica. Gruppo unito, tenace e formato da grandi individualità, il tutto amalgamato dalla leadership indiscussa di Diego Simeone. Solidità difensiva, ripartenze fulminee e calci piazzati sono le caratteristiche principali dei “Colchoneros”, i quali hanno aggiunto Rodrigo De Paul ad un centrocampo già molto forte. Partono per riconquistare La Liga e provare a vincere finalmente la coppa dalle grandi orecchie. In passato i rossoneri hanno già affrontato questo club proprio nell’ultima apparizione nella competizione. Per il Milan arrivò una cocente delusione, chissà che quella notte dell’11 marzo 2014 non verrà vendicata nell’edizione 2021/22.
LIVERPOOL
I ricordi legati agli inglesi si sprecano per quanto riguarda i tifosi milanisti. La squadra allenata da Klopp, vincitrice dell’edizione 2018/19 della Champions League é un vero top team. In piena condizione gli undici titolari fanno davvero paura, anche se quest’estate non sono stati aggiunti pezzi da novanta. Sarà senza alcun dubbio il doppio confronto più affascinante del girone. Da ricordare comunque che il Liverpool nelle ultime stagioni ha spesso incontrato squadre italiane, l’ultima in ordine di tempo é stata l’Atalanta, la quale ha addirittura espugnato Anfield. Il Diavolo cercherà di emulare l’impresa in una notte magica.
PORTO
La squadra di Sergio Conceicao é un avversario da non sottovalutare per nessun motivo. Hanno tanta esperienza in questa competizione e sanno come affrontare le grandi partite. Pioli dovrà studiare bene le mosse da attuare contro i portoghesi, i quali si adattano al modo di giocare della squadra che incontrano. Giocatori di grande quantità e malizia calcistica si alternano con giocatori tecnici e veloci. Il contropiede é l’arma prediletta dei “Dragoes” che però non disdegnano affatto il possesso palla. Che la sventura juventina della scorsa stagione serva da monito per un Milan che punterà a fare punti principalmente in queste sfide. In passato ci sono spesso stati dei “Milan-Porto”, l’ultimo in ordine di tempo risale ad una vittoria rossonera nella Supercoppa europea 2003 quando un colpo di testa di Shevchenko decise il match.
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